Intervento del Ceo di Sidersan Pasquale Lampugnale al webinar “Salute e vaccini tra economia etica e diritto” organizzato da Università degli studi del Sannio, Fondazione Domenico Colasanto e Forum sociosanitario.

Tondo per cemento armato: previsti aumenti a maggio. La domanda resta bassa ma le scorte stanno finendo e i prezzi saliranno.
9 Aprile 2021
Mercato: i listini cambiano a ripetizione, crescono prezzi e sconti. Le quotazioni saliranno ancora.
15 Aprile 2021

Questa una sintesi dell’ intervento del 14 aprile 2021. “La ripresa della nostra economia non può che passare, necessariamente, attraverso una rapida e intensa diffusione del piano vaccinale. Bene ha fatto il nostro presidente di Confindustria Carlo Bonomi ad avere l’intuizione di far mettere a disposizione le nostre aziende per sostenere tale campagna. E’ stato necessario nel primo anno di pandemia concentrare gli sforzi sull’emergenza sanitaria, ma ora bisogna assolutamente pensare alla seconda importante emergenza e cioè quella economica. I dati sono drammatici. Nel 2020 l’Europa ha perso 6 punti percentuali di Pil, l’Italia addirittura 9, circa 3 dei quali solo nel turismo che pesa circa il 10% del Pil nazionale. Molti pensavano che nel 2021 avremmo potuto recuperare i livelli precovid, ma questo purtroppo non accadrà prima della fine del 2022. Oltre al Pil sono crollati anche consumi e investimenti. Dobbiamo registrare inoltre l’aumento speculativo del costo delle materie prime, in alcuni casi fino al 100 per cento come ad esempio nel caso di quelle metalsiderurgiche. In questo anno di pandemia – continua il presidente della Piccola industria di Confindustria Campania – le aziende hanno contratto debiti per ripagare i quali dovrebbero assorbire fino a sette anni di cash flow. Ecco perché è necessario spalmare temporalmente il debito in maniera da liberare risorse e far sì che le imprese possano tornare a fatturare e investire. Next generation, in questo senso, è sicuramente uno strumento straordinario e darà un contributo alla crescita del Pil dell’1,2% creando 120 mila occupati. Tuttavia solo l’1 per cento dei 200 miliardi di euro previsti sarà utilizzato nell’anno in corso e quindi almeno per il momento la ripresa dovremo sapercela conquistare da noi, puntando con decisione, e lo ripeto, innanzitutto sulla campagna vaccinale perché solo dopo aver raggiunto l’immunità sarà possibile riaprire con fiducia e rilanciare liquidità, investimenti, consumi. Insomma, in una parola, avere normalità. Una considerazione finale va fatta sul turismo, un settore fondamentale per l‘Italia perché pesa per il 10 per cento del Pil nazionale, mette insieme più filiere importanti e 1 euro investito nel settore è capace di generare ben 60 centesimi nell’economia complessiva del territorio e 20 centesimi nell’industria manifatturiera: ebbene, questo comparto ha perso nel 2020 i tre quarti degli arrivi internazionali e le imprese del settore hanno perso il 60 per cento del fatturato. Ora è necessario pianificare le riaperture altrimenti saranno altri i Paesi che in futuro conquisteranno i turisti che stanno ora programmando i propri viaggi”.

Di seguito il link del video integrale del webinar

https://www.facebook.com/watch/?v=276387840810782

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